Dario Barone, Luca Nicoletti, Mattia Bugli, Antonio Guadagnino. Sono loro i giovani che hanno trionfato nei campionati italiani juniores nelle diverse specialità del biliardo sportivo. Per loro un futuro da protagonisti.

Milano, 16 luglio 2009 – Piccoli campioni crescono. Ma giocano come i grandi e qualche soddisfazione già se la sono tolta battendo qualche avversario più quotato o addirittura qualche big del circuito nelle prove nazionali. Ma non si montano la testa e procedono a piccoli bassi, perché è la gavetta quella che serve per fare le ossa. E allora si comincia dal campionato juniores. Che hanno vinto quest'anno. Tutti da favoriti dimostrando di reggere anche le pressioni. Dario Barone (stecca), siciliano, Luca Nicoletti (pool), veneto, e Mattia Bugli (boccette), sammarinese, Antonio Guadagnino (carambola), di Canicattì, classe 1990, sono gli atleti della categoria Juniores del biliardo sportivo che hanno più impressionato. 
Dario Barone ha 18 anni appena compiuti e si è già affacciato sui palcoscenici che contano come quelli del Biliardo Tour Pro, il massimo circuito nazionale dedicato alla stecca dando filo da torcere a giocatori di alto lignaggio come i Nazionali Ulisse Calzi (due sconfitte solo al set decisivo) e Francesco Auletta e capace di vincere un girone di big in una gara nazionale.
Luca Nicoletti, 16 anni, di Treviso. È un vero “enfant prodige”. Quest'anno ha vinto per la seconda volta il campionato italiano juniores mentre già nel 2008 è stato capace di battere in una prova del circuito pro Fabio Petroni, tra i migliori interpreti del pool europeo. Si intravede un futuro da predestinato.
Mattia Bugli, 22 anni, di San Marino, giovane speranza per la specialità boccette. Non contento del titolo italiano under 23, Mattia ha conquistato insieme ad Alex Michelacci anche il titolo italiano a coppie per la categoria. 
Infine Antonio Guadagnino, 19 anni, di Canicattì (Agrigento). Quest'anno ha conquistato per il terzo anno consecutivo il titolo di campione italiano per la specialità carambola Tre Sponde e a settembre dovrebbe partecipare al campionato europeo juniores per la carambola Tre Sponde. Per tutti e quattro un grande futuro davanti. A piccoli passi verso la meta.