TORINO 8 maggio 2011, Simone Giacalone ci ha lasciato; sebbene da qualche tempo non fosse pił parte attiva nelle manifestazioni sportive, di fatto la sua presenza si sentiva per il grande ruolo che ha ricoperto nella formazione degli Ufficiali di Gara dando ai suoi allievi la presenza discreta sui tavoli di gioco, insegnando le strategie e le malizie per essere sempre nel punto giusto al momento giusto, regalando a tutti la forte personalitą che lo ha sempre contraddistinto.
Autore di testi e manuali sulle tecniche di gioco utili per individuare la fallositą del tiro, "Simon" come lo chiamavano affettuosamente tutti lascia il mosaico del biliardo senza uno dei tasselli pił importanti, pił preziosi. Simpaticamente vogliamo ricordarlo anche come atleta, con la Sua frase storica riferita ai Campionati Italiani da lui disputati ad "Arco di Trento": un intercalare che faceva rivivere momenti di sport raccontati da un uomo di sport.
Oggi vogliamo anche
ricordarlo sui palcoscenici pił prestigiosi del biliardo nella Sua veste di
Direttore di Gara Internazionale (primo nominato dalla FIBiS) a condurre in porto i numerosi Campionati del
Mondo, Europei e Nazionali nei quali ha saputo imporre la saggezza decisionale,
l'estrema duttilitą nell'interpretazione dei ruoli. Oggi, e adesso ci rivolgiamo a Te nella forma confidenziale pił affettuosa, vogliamo dirtTi che sei sempre in mezzo a noi, fra coloro che hanno saputo attingere dalla Tua fonte il nettare dell'essere senza apparire, la certezza dell'operare bene senza voler diventare protagonisti. Caro "Simon", ogni tanto ricordati di noi che Ti abbiamo voluto un gran bene: dal Paradiso che Ti ha accolto guarda benevolo verso chi, per onorare giustamente la Tua memoria, prosegue quel cammino che Tu hai saputo disegnare con tanta ricchezza tecnica e morale.
Ciao "Simon"
Raffaele Di Gennaro, Presidente del Comitato Prov. di Torino, il Presidente Nazionale Andrea Mancino con tutto il Consiglio Federale F.I.Bi.S. porge ai familiari
tutti le pił sentite condoglianze. |
