L'ANGOLO DI CAITI

Gustavo Zito, re del tavolo verde


Che fosse un predestinato già lo si era intuito quando a soli vent'anni vinse il Gran Premio di Goriziana di S.Vincent. Ma era difficile prevedere che potesse dominare la scena fino a questi livelli. Gustavo Zito nel biliardo è come Pete Sampras nel tennis, Michael Jordan nel basket, Pelè nel calcio, Stenmark nello sci, Spitz nel nuoto, Michael Schumacher nell'automobilismo, e quant'altri siano considerati fuoriclasse da leggenda. E mentre i suoi illustri colleghi hanno scritto (o stanno scrivendo) pagine incancellabili nella storia dello sport fino ai 30-35 anni, Zito appena al di là della trentina potrà aggiungere ancora titoli prestigiosi al suo già ricchissimo palmarès, tra cui: 2 titoli mondiali (1995, 1999), 2 World Cup Pro (1994,1997), 2 Biliardo Pro Tour (2002, 2003), 2 Gran Premi di Goriziana S.Vincent (1992-1999).

L'ultimo successo è proprio di qualche giorno fa, con la conquista per il secondo anno consecutivo del titolo di campione italiano professionisti. Disarmante la sua prova di forza. Già dalle prime steccate contro Martinelli nel suo incontro d'esordio alle finali, si presagiva il peggio per gli avversari di turno: primo set 50-2 per Zito (poi l'incontro è terminato 4-1). E da lì è stato un crescendo verso la vittoria finale: 4-3 a Diomajuta, 4-1 a Masini, 4-0 a Sala (semifinale), 4-3 a Maggio (finale). In tutto 5 incontri vinti su 5, con 20 set vinti e soli 8 persi. Il fatto straordinario è la sua capacità di rendere al meglio nei momenti difficili, grazie anche ad una meccanica d'esecuzione praticamente perfetta. Se per gli altri è già un successo ricavare una difesa da uno sponda biglia difficile, Zito realizza il pieno sul castello. Se per gli altri riuscire a "smezzare" su una garuffa improbabile è più che soddisfacente, lui va a punti. Riesce ad imporre un ritmo (sia mentale che tecnico) alle partite difficilmente sostenibile dai suoi avversari. 


Mancano pochi giorni al Mondiale che si terrà a Legnano (dal 3 al 6 luglio), Gustavo Zito si presenta da campione in carica e, soprattutto, da favorito. Nell'ultima edizione, quella del 1999 svoltasi a Necochea in Argentina, secondo gli addetti ai lavori presenti Zito espresse una qualità di gioco eccezionale: si assistette per tutto l'arco del torneo ad una delle più alte prove mai espresse sul tavolo verde. Che lo spettacolo possa ripetersi anche quest'anno.

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