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COSSATO (BI) - Domenica 16 Maggio, Andrea Quarta, vince la 5° prova del campionato italiano professionisti.
Il giovanissimo alessandrino ha sconfitto, il fuoriclasse Riccardo Masini ( G.P. di S. Vincent, 2001) in una tiratissima finale, per 3 a 1, bissando, così, un successo nei "5 birilli" che l'avevano già visto re nel campionato italiano di 1° categoria, sui tavoli di S. Vincent, nel giugno scorso.
Con questa vittoria, A. Quarta, ha guadagnato e dimostrato di meritare un posto tra i professionisti; il valore della sua prestazione è confermato dal fatto di aver fatto uscire di scena, fin dalle eliminatorie, fuoriclasse come: Michelangelo Aniello ( battuto, per 3 a 2, in un'esaltante gara fino all'ultimo birillo ), Davide Di Santo ( da poco vincitore del V ° Trofeo Ghost's), il campione del mondo Crocefisso Maggio ( eliminato nei quarti al termine di un emozionante "bella" ) e il nazionale Marcolin P. che, grazie ad un'ottima performance durante tutta la prova, è riuscito a piazzarsi sul gradino più basso del podio, insieme al fuoriclasse biellese Gianni Bombardi.
Per un soffio fuori dal podio, invece, il campione pisano David Martinelli e i milanesi Riccardo Belluta e Marco Sala che hanno ceduto il passo nei quarti, rispettivamente a Bombardi, Masini e Marcolin P.
Fuori al turno precedente Mauri, Auletta, Leonardi, Rossetti, Mannone, Caruso, Micucci e Di Santo( battuto, appunto, da Quarta).
Come per tutte le prove del circuito, le telecamere della RAI, erano piazzate ai lati del biliardo per dare visione, agli appassionati e non, dei match più spettacolari ed elettrizzanti.
La manifestazione, ospitata dal C.S.B. Accademia del Biliardo di Cossato di Massimo Secco, patrocinata dal Comune di Biella e supportata da vari sponsor anche locali, ha contato la partecipazione alle premiazioni finali di due staff al completo, quello dirigenziale FIBIS e sezione stecca e quello della società New Project.
Hanno diretto, in maniera impeccabile, Stefano Galli e il Torinese Pierino Faber , coadiuvato dagli arbitri federali designati dal C.f.u.g.
In conclusione,
9 intensissime giornate di gara, più di 256 giocatori di tutte le categorie e un pubblico numerosissimo accorso da tutte le parti d'Italia …………. tutto ciò a dimostrazione del meritato rientro a pieno titolo di questo sport, tra le discipline sportive associate del CONI, perché il Biliardo non è solo un "GIOCO" !!
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