SAINT VINCENT - Domenica 23 novembre Gustavo Torregiani ha vinto il 28° Gran Premio di Goriziana: il fuoriclasse italo argentino ha bissato il successo dell'anno scorso conquistando in maniera definitiva il Trofeo Natale Benenti, biennale alla memoria dell'indimenticabile "Talin" organizzatore del Gran Premio fino al 1994. Giuseppe Consagno (SA), vincitore dell'edizione 1995, ha onorevolmente conquistato l'argento davanti a David Martinelli (PI) e Gustavo Zito (Monaco), quest'ultimo due volte nell'albo d'oro della manifestazione ('92 e '99). In quinta piazza, fuori di un soffio dal podio, si è piazzato Ennio Campostrini: l'eporediese ha ceduto il passo a Martinelli nei quarti di finale; Martinelli stesso, al turno precedente, aveva tolto dai pretendenti il torinese Arturo Albrito, secondo assoluto l'anno scorso alle spalle di Torregiani. Giancarlo Cavazzana, l'altro torinese giunto agli ottavi, ha dovuto arrendersi al giovane prima categoria agrigentina Gaetano Romeo, figlio d'arte e vera sorpresa del torneo. Bella prova anche della campionessa italiana Master Cinzia Erroi Ianne (LE): la giovane e talentuosa esponente della scuola biliardistica pugliese si è arresa nella finale della batteria eliminatoria giocando senza condizionamenti o timori riverenziali verso gli avversari. Come ogni edizione non sono mancate le sorprese; domenica 9 escono di scena, Riccardo Raffaelli argento nel 2000 dietro Davide Di Santo, "Leo" De Feudis sempre piazzato nell'ordine d'arrivo e Giulio Pizzetti quarto l'anno scorso. Lunedì 10 si perde per strada Nicolas Fillia; il giorno seguente il vicentino Andrea Lupi si arrende ad Ermanno Bombardi. Mercoledì 12 è la volta di Stefano Della Torre (VA) e Giovanni Cremaschi (PC); l'indomani il nazionale Rino Cirillo cede il passo nel derby piemontese con Giordano Zucchelli. Vanno fuori anche il gigliato Mario Papini ed il varesino Giancarlo Marcolin. Venerdì 14 Andra Quarta, campione italiano qui nel giugno scorso, si arrende al terzo turno; fuori anche per un soffio il pratese Alessandro Banchelli e Giorgio Colombo(MI). Sabato 15 Marcello Di Lena (TA), Nicola Caldarisi (FG) e Aldo Lupini (MI) non centrano la qualificazione; lunedì 17 il pavese Salvatore Calleri si aggiunge agli esclusi nel giorno in cui il torinese Roberto Badella fa tremare Giuseppe Consagno che finirà secondo assoluto. La vittima illustre di martedì 18 è Salvatore Mannone che non va oltre la finale di batteria; cade anche il meneghino Giovanni Cioffi escluso al primo turno dal torinese Riccardo Gioda. Mercoledì 19 Massimo Guggiola, argento alle spalle di Massimo Caria nel 1998, perde alla seconda tornata; nella finale del girone 83 cade Angelo Bellocchio (MI) come il leccese Giovanni Metrangolo, vice campione italiano dietro Quarta. Ma la notizia clamorosa è l'eliminazione del campione del mondo Crocefisso Maggio: il settimese Roberto Giordanino lo estromette dai papabili al termine di una entusiasmante "bella"; allo stesso turno perde il cronista Rai Auro Bulbarelli, uno degli aficionados del Gran Premio di Goriziana. Penultima tornata giovedì 20; se ne va anche il "lupo della Sila" Antonio Madia insieme al ravennate Fulvio Tabanelli ed al catanzarese Francesco Ferraiolo. Li seguono il gigliato Roberto Ortolani e Fabio Cavazzana (PD). Venerdì 21, nell'ultimo giorno delle eliminatorie, Davide Tomasiello (PA), Silvano Cernicchiaro (RM), Donato Formicola (SA), Nello Petruzzelli (PT) completano la schiera degli esclusi dalla fase finale. La stessa inizia il giorno seguente per preparare lo sprint decisivo; via via escono dal tabellone molte stecche doc del circuito. Si ritrovano negli otto Gustavo Torregiani, Simone Spagna da Lucca, David Martinelli, Ennio Campostrini, il maceratese Marco Micucci, Giuseppe Consagno, il sorprendente Gaetano Romeo, figlio d'arte e forte prima categoria di Agrigento, ed infine Gustavo Zito, detentore delle edizioni '92 e '99. Gli scontri dei quarti danno il passaggio a Torregiani, Martinelli, Consagno e Zito che si ritrovano in quest'ordine di accoppiamento; Torregiani batte Martinelli e Consagno supera Zito in un match altamente spettacolare. L'epilogo lo abbiamo descritto: Torregiani si riconferma Re della Goriziana di Saint Vincent. Il Presidente Federale Fibis Emanuele Principi ha premiato il vincitore alla presenza di Mario Borgio, sindaco di Saint Vincent, di Carlo Perina intervenuto in rappresentanza della Regione Valle d'Aosta, del presidente Fibis Valle d'Aosta Franco Gomiero e di Marco Fiore, Direttore dell'Ufficio Stampa e Manifestazioni del Casino de la Vallée; insieme con loro Raffaele Di Gennaro ed Ulisse Calzi della New Project, la società che organizza i grandi eventi biliardistici, e Claudio Bono responsabile della sezione stecca. La manifestazione, patrocinata dagli Enti locali con il supporto del Casino de la Vallée, ha contato la partecipazione di 1696 giocatori fra i quali atleti svizzeri, tedeschi, uruguagi ed argentini nel segno dell'internazionalità che ogni anno disegna sempre più il profilo dell'affascinante kermesse condotta egregiamente in porto dal direttore di gara Orfeo Sarto e dal suo valido vice Giordano Pianezzola.         Massimo Calleri