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Il 16 Ottobre il“4° trofeo Città di Novellara” è giunto alla finale, e
parlando da appassionato di biliardo, posso dire senza paura di smentite
che una finale così è stata un sogno: appassionante e commovente allo
stesso tempo, per gli incontri che si sono avuti fra i maestri del
biliardo e i campioni più affermati del momento.
Parlare di successo per questa gara, ormai appare scontato, ma in qualità
di organizzatore, in collaborazione con la responsabile del CSB Bar
Giardino ( sig Anna Lusetti), non posso dire altrimenti: 44 batterie per
un totale di 352 giocatori iscritti (di più non era possibile per il tempo
disponibile).
Le defezioni pochissime e grande correttezza dei giocatori che hanno
dovuto rinunciare alla gara, (queste sono le cose che fanno piacere a chi
organizza) .
La federazione ci è sempre stata vicino, con la presenza costante del
consigliere federale Anselmo Mazzeo e con il Presidente della sezione,
Claudio Bono, sempre in contatto con noi per avere notizie in diretta.
Vedendo il tabellone finale si può già intuire il livello di gioco che si
è avuto sia nelle qualificazioni che nelle finali.
Molti sono stati i giocatori già affermati che non sono riusciti a
qualificarsi,e quindi le sorprese ci sono sempre e sempre nuovi nomi
emergono in competizioni di livello nazionale come queste.
Devo segnalare anche con piacere il pubblico sempre numeroso e molto
corretto nel seguire tutti gli incontri della competizione.
Un ringraziamento, dovuto, anche agli arbitri, che hanno dato il loro
grande contributo alla riuscita della manifestazione.
E naturalmente un grande ringraziamento al sindaco Daoli e l’assessore
allo sport sig.ra Carletti che ci permettono l’uso dei locali e che sono
stati presenti durante le fasi finali. Le possibilità di migliorare ci
sono sempre, soprattutto, se ci sarà una sempre maggiore collaborazione
fra i vertici della Federazione e gli appassionati come noi.
Andrea Quarta si è confermato un campione non solo per la vittoria ma
anche per come l’ha ottenuta durante tutte le finali, battendo alla bella
nell’incontro decisivo Michelangelo Aniello, anche lui come al solito
molto bravo e costante.Al terzo e quarto posto il nazionale Alfonso
Carbone, autore di un cammino encomiabile fra tanti prof. e Riccardo
Belluta attento e giudizioso.
Mannone, Torregiani, Bombardi e Cifalà completano i primi otto posti.
Da quest’ultimo, assieme a Diomajuta, si è avuto l’incontro più toccante,
terminato alla bella, che ci ha riportati a percorrere un bel pezzo di
storia del nostro sport
Claudio Minelli
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