LA SQUADRA ITALIANA SI AGGIUDICA IL
TRIANGOLARE
La famiglia
Ravelli con la loro magnifica sala del Carlino Club a Chiasso in Svizzera,
stipata di pubblico e addobbata a festa con fiori e bandiere, ha ospitato
la prima edizione del triangolare per squadre nazionali, che la formazione
italiana capitanata da Salvatore Mannone con Daniele Montereali, Gianni
Bombardi e Marco Sala ha vinto imponendosi all’ultima partita
sull’Argentina di Gustavo Torregiani, il quale pur guidando egregiamente
Gustavo Longo con i fratelli Juan e Nicolas Fillia, nulla ha potuto contro
il bel gioco espresso dall’Italia; al terzo posto si è piazzata la
Svizzera guidata da Gian Piero Rosanna e composta da Franco Rocco, Orazio
Aime e Vito Cipolla.
La manifestazione, organizzata per ricordare la memoria di Beppe Bianchi,
figura di spicco nel panorama biliardistico sia Svizzero che Italiano, era
nata nel 2000 come una scommessa tra quattro amici: Bianchi, Rosanna,
Torregiani e Aime, i quali si ritrovavano annualmente per una sfida a
coppie con in palio una cena e Orazio Aime, responsabile della sezione 5
birilli Svizzera, in collaborazione con la Fibis,ha voluto organizzare un
triangolare ad alto livello che ricordasse in qualche modo il passato.
Articolata con quattro partite singole ai 100 punti (valore 1 punto), due
a coppie ai 120 punti (valore 2 punti) e una staffetta ai 200 punti
(valore 3 punti), la gara partiva con il primo scontro tra Svizzera e
Argentina e si risolveva con la vittoria dell’Argentina per 10 a 1,
l’unico punto per la Svizzera, lo conquistava Franco Rocco contro Gustavo
Longo.
Il secondo scontro tra Svizzera e Italia terminava 11 a 0 sebbene sia
Rosanna che Rocco, abbiano notevolmente impegnato rispettivamente
Montereali e Mannone.
Italia Argentina era sostanzialmente equilibrata fino alla staffetta dove
gli Argentini prevalevano 200 a 131, presentandosi come primi finalisti.
Il ricupero tra Italia e Svizzera era senza storia, ancora 11 a 0 e ancora
una volta la finalissima era : Italia – Argentina.
Bombardi perdeva 65 a 100 da Torregiani; Juan Fillia batteva Sala 100 a
85; Montereali vinceva con Nicolas Fillia 100 a 72 e Mannone superava
Longo 100 a 56;gli incontri a coppie, terminavano con una vittoria a
testa, quindi in perfetta parità si andava all’ultima staffetta.
Partenza in sordina per Bombardi su Juan Fillia, lo stesso faceva
Montereali contro il fratello Nicolas, ma la svolta la dava Marco Sala che
entrato nel gioco contro Longo con uno svantaggio di 30 punti non solo
ricuperava, ma chiudeva la sua frazione in vantaggio, lasciando a Mannone
la strada spianata contro Torregiani il quale, pur grintoso come sempre,
nulla poteva contro il capitano Italiano che chiudeva tra gli applausi 200
a 169, regalando all’Italia la meritata vittoria.
In conclusione, due bellissime giornate di sport, una grande
manifestazione che, come ha ricordato Orazio Aime in sede di premiazione
si perpetuerà negli anni a venire.
Caro Beppe, questo è solo uno scritto per far si che gli altri si
ricordino di te, ma il tuo ricordo più bello lo hai lasciato nei nostri
cuori.
ENZO BRUNATI
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