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GLISSER FRANC

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Occupiamoci ora del "Glisser franc" o "scivolare libero". 
Quando la bilia battente viene "attaccata" al centro, con stecca perfettamente orizzontale al piano, inizia il suo cammino senza alcuna rotazione.
La bilia, infatti, viene spinta in avanti, parallelamente al piano del tavolo. 
Si dice allora che la bilia
"glissa" o scivola, senza rotolare su se stessa. 
In questo modo si imprime alla battente la massima velocità iniziale.
E' chiaro che, ad un certo punto, lo "scivolamento" non sarà più "libero", perché cominceranno ad entrare in gioco altre forze fisiche, che fino a quel momento, non potevano essere influenti. 
Una di queste, senz'altro la più importante, è l'attrito.
Tenete presente che più il panno è nuovo e minore è l'attrito.
Il massimo "glisser" si ottiene, dunque, quando il panno è stato appena montato.
Provate, infatti, ad eseguire anche un semplice "massé". 
Vi accorgerete che la battente inizierà a "curvare" con un certo ritardo; ciò è dovuto, appunto, al fatto che l'attrito sul "tappeto" è minimo e lo scivolamento in avanti è massimo.
Lo "sfregamento" continuo della bilia sul panno farà sì che il "glisser franc" si trasformerà, sempre più, in "
rouler franc".
Lo scivolamento, cioè, diventerà rotolamento.
Per contro, possiamo quindi dire che, quando giochiamo la battente dolcemente, lo scivolamento ("glissement") è minimo ed il rotolamento è massimo.
Una bilia che rotola (e quindi non scivola) si fermerà prima, perché la forza frenante che le si opporrà, cioè l'attrito, sarà più influente.
 

 

Alla prossima...